Questa mattina si è tenuta presso WOW Spazio Fumetto, il più importante spazio museale dedicato all’arte dei fumetti che si trova a Milano, un evento molto importante.
Infatti la Walt Disney Company ha presentato ufficialmente il restyling di Topolino, il suo storico magazine per ragazzi, che per la prima volta farà parte di una piattaforma integrata non solo cartacea ma anche digitale grazie all’apertura di un nuovo sito internet ma soprattutto alla sua distribuzione digitale sul web e su iPad.
Si tratta di passo storico visto che è la prima volta in assoluto nel nostro paese che un magazine per ragazzi viene distribuito nel formato digitale che sarà fruibile su qualsiasi computer oppure su iPad, il tablet presentato da Apple solamente lo scorso anno che si stima abbia venduto almeno 500mila esemplari nel nostro paese.
All’evento hanno partecipato Carlotta Saltini, direttore marketing della Walt Disney Company Italia, Valentina De Poli, direttore di Topolino, ed infine Francesco Morace, sociologo, scrittore e direttore di Future Concept Lab.
Carlotta Saltini ha iniziato il suo intervento ricordando ancora una volta il ruolo leader di Walt Disney Italia nel mondo intero fin dall’esordio del magazine Topolino, un mito senza tempo diffuso in tutto il mondo in 40 Paesi con oltre 80 milioni di copie vendute all’anno. Fu proprio nel nostro paese ad uscire il primo numero nel lontano Natale del 1932, quindi sono passati quasi 80 anni e quasi tremila numeri dal lancio del primo magazine dedicato ad uno personaggi più conosciuti ed amati al mondo intero.
Topolino è non solo un’eredità storica di Disney ma un punto di contatto fondamentale per la società e il suo pubblico. Non a caso il target del magazine è unico nel panorama editoriale visto che è apprezzato non solo dai ragazzi tra gli 8 e i 12 anni ma anche dagli adulti (non solo per collezionismo).
La direttrice del marketing ha continuato spiegando che negli anni Topolino è cambiato e si è evoluto, rimanendo sempre fedele a se stesso. Per questo la distribuzione digitale è un passo assolutamente normale e lo è ancora di più per i cosiddetti “Nativi Digitali“, i ragazzi nati dall’anno 2000 in poi che hanno la massima familiarità con qualsiasi dispositivo tecnologico.
Per loro è più normale “cliccare” che voltare pagina e per questo uno strumento come l’iPad può essere tranquillamente sostituito o semplicemente affiancato alla rivista cartacea, anche perché casualmente il suo schermo e una pagina di Topolino hanno le stesse dimensioni.
Il magazine cartaceo continuerà ad esistere nel tempo, ha confermato la Saltini, ma farà parte di una piattaforma più ampia dove i lettori potranno trovare altri contenuti e nuovi spunti per il divertimento e non solo.
Infatti accanto a Topolino assumerà fondamentale importanza il nuovo sito ufficiale, www.topolino.it, completamente rinnovato come il magazine e pronto fornire tante modalità diverse di divertimento ed intrattenimento per i lettori di ogni età.
Per Valentina De Poli, il direttore di Topolino, l’obiettivo è proprio mettere in comunicazione mondi diversi. I lettori classici del magazine infatti vengono definiti “esploratori sperimentali” perché non apprendono una teoria leggendo ma sperimentano direttamente sul campo quello che osservano e hanno letto.
Vista la modalità di apprendimento a mosaico è essenziale che ogni frammento, da una semplice vignetta ad un articolo su uno dei blog, sia curato nei minimi dettagli e perfettamente coerente con i valori che si cerca di trasmettere e che permettono di mantenere da decenni un livello di fiducia così alto da parte dei consumatori e delle famiglie stesse.
Per questo il sito ufficiale che affianca il rinnovato magazine diverrà uno strumento essenziale per prolungare l’esperienza dei lettori, una finestra da cui ovviamente sarà più facile ed immediato accedere se si sta leggendo Topolino sul computer o sull’iPad (basta un semplice clic sui link) ma cui potranno accedere anche i lettori del cartaceo, che troveranno le inconfondibili etichette nere e gialle con i vari link disseminate tra le pagine del giornale.
Il nuovo sito sarà un luogo magico dove i personaggi più amati del fumetto e i ragazzi potranno interagire, ad esempio creandosi il proprio avatar personalizzato grazie alla straordinaria “avatar machine”. C’è inoltre un’ampia sezione dedicata ai giochi dove i visitatori si potranno cimentare in mille sfide all’ultimo “Topopoint”, ognuno con il proprio avatar personalizzato. Nella homepage sarà sempre visibile la classifica dei migliori giocatori che si potranno aggiudicare i fantastici premi messi in palio periodicamente dalla redazione. Attraverso il sito è possibile inoltre entrare in una community Disney, per interagire con i personaggi del fumetto e con i giornalisti della redazione, ciascuno presente con il proprio blog.
Fondamentale saranno i feedback degli utenti e nel momento in cui qualche settore dovesse ricevere uno scarso indice di gradimento verrebbe sostituito con nuovi contenuti in modo da rispecchiare costantemente i gusti di tutti.
Il magazine dal 6 luglio sarà disponibile con una nuova veste grafica, che cambia volto alla sezione dei redazionali presenti sul giornale. Oltre alle classiche cinque storie a fumetti inedite, tra cui spicca Le Cronache dal Pianeta T, una storia le cui tavole sono le prime a essere state disegnate interamente in digitale, sono tante le novità sparse in Topolino.
Le pagine editoriali manterranno come sempre un forte legame con le storie a fumetti, sia nel contenuto che nella scelta degli elementi grafici. La vera novità che riguarda l’area redazionale è l’introduzione dell’infografica, un nuovo linguaggio capace di parlare per immagini e di garantire, quindi, maggior immediatezza. L’infografica è contraddistinta dall’inconfondibile tratto Disney, per essere in perfetta armonia con il resto del giornale. Dal punto di vista dei contenuti, saranno sempre privilegiate le tematiche scientifiche e ambientali.
Tra le nuove rubriche, ha spiegato Valentina De Poli, ci saranno “Fuori di…piuma” con gli animali più curiosi presenti in natura e “Chiedilo al Topo”, una pagina di domande provenienti dai lettori, con risposte scientifico-surreali dei personaggi Disney. Si confermano gli intramontabili “Barze e colmi” e l’ampio spazio dedicato ai lettori: dalle attività dei Toporeporter alle “Facce da abbonato”, fino alla rubrica libri, costruita con le recensioni inviate dai ragazzi.
Il restyling del settimanale sarà ovviamente supportata da una campagna pubblicitaria, radio, tv, web e stampa, che avrà lo scopo anche di promuovere la distribuzione dell’ormai classico gadget estivo di Topolino, da sempre motivo di picchi di vendite come ad esempio nel 1993, quando con il Topowalkie si toccò lo storico record di oltre 1 milione di copie vendute.
Quest’anno il gadget è la Makkinaz, uno straordinario veicolo con sei maxiruote in grado di muoversi su ogni superficie e dotato di corazza rinforzata, lancia dischi energetici e pinze spaccatutto. Il veicolo è presente proprio nella storia Le Cronache del Pianeta T e verrà distribuito in quattro uscite per essere poi assemblati dai lettori.
Da domani quindi si potrà sfogliare Topolino non solo nel formato cartaceo ma anche su iPad o su computer. Per farlo basterà abbonarsi al magazine dal sito www.abbonamenti.it. Registrandosi al sito e acquistando l’abbonamento, si riceveranno username e password per leggere il magazine dal sito stesso. Per leggere Topolino sull’iPad basterà scaricare dall’App store l’applicazione gratuita Abbonamenti.it. Si potrà scegliere tra tre formule: 8, 26 o 52 numeri e costeranno rispettivamente 9.90, 29.90 e 49.90 euro.
Sempre presso WOW Spazio Fumetto di Milano è stata allestita inoltre per celebrare questo importante evento una mostra intitolata “Topolino: ieri, oggi e domani” che verrà aperta al pubblico dal 6 al 31 luglio 2011. Si può ripercorrere la storia del magazine fin dal suo primo numero fino al formato digitale con tante suggestive gallerie di opere originali e strumenti di lavoro storici.
Tornate a trovarci domani per una descrizione dettagliata dell’esposizione e per scoprire insieme a noi cosa significa “Nativi Digitali” grazie all’intervento del sociologo e scrittore Francesco Morace.
Fonte: Screenweek