Come riesce Babbo Natale a recapitare i regali ai bambini di tutto il mondo in una sola notte?
L’eterna domanda avrà finalmente la sua risposta quando andremo a vedere Il Figlio di Babbo Natale, nuovo cartoon in CGI in 3D targato Aardman Studios e diretto da Sarah Smith e Barry Cook.
Durante la sua straordinaria missione notturna, Babbo Natale però dimentica il regalo di uno dei suoi milioni di bambini. Il giovane Arthur si imbarcherà in una divertente ed appassionante missione contro il tempo per consegnare quest’ultimo regalo prima che arrivi la tanto attesa mattina di Natale.
Babbo Natale ha però tantissimi aiutanti tra cui Bryony, la piccola elfa che impacchetta i regali e accompagnerà Arthur nella sua avventura.
Abbiamo intervistato in Esclusiva proprio Bryony! Inizialmente diffidente, la piccola Elfa si è poi aperta e ci ha raccontato molti segreti sulla base di Babbo Natale e su come vengono preparati i regali per la notte più magica dell’anno.
Tu chi sei?
Non sono un elfo! Sono una bambina di quattro anni! Le orecchie appuntite che vedete sono causa di un problema di salute, davvero… non sono un elfo!Come scusa?
Per favore chiamate questo servizio di assistenza e comunicate a miei genitori il luogo in cui mi trovo! A proposito, il codice di riferimento è Polo Nord.Pensavamo di intervistare un elfo. Bryony Shelfley, della divisione confezioni regalo.
Ah capisco. Allora siete autorizzati! Fiuuu. Che paura…Scusate, la mia Emergency Card segnalava degli intrusi!Allora possiamo ricominciare? Chi sei?
Bryony Shelfley, terzo-grado-operativo, specializzata in confezioni regalo!Non c’è bisogno del saluto ufficiale, ci piacerebbe solo fare due chiacchiere!
Ok, piacere di conoscerti. Posso incartarvi quello?No grazie, quello è il mio registratore. Raccontaci invece del tuo lavoro qui al Polo Nord.
Mi occupo di confezioni regalo. E come puoi immaginare lavoriamo tantissimo in questo periodo. Manca solo qualche settimana al giorno di Natale! C’è tanta di quella carta lì dietro. Nelle ultime due ore 14 elfi sono dovuti andare in infermeria perché si sono tagliati con la carta.In che periodo comincia la vostra attività?
In effetti iniziamo l’attività di confezionamento già ad Aprile, subito dopo i 3 mesi di aggiornamento da parte degli elfi che hanno partecipato all’operazione “Babbo Natale arriva in città”, durante la notte della Vigilia. Si scaricano tutte le informazioni utili da sapere che riguardano la disposizione delle camere da letto, gli allarmi, le abitudini dei bimbi durante il sonno, gli animali che vivono in casa e cose simili. Solo allora, come vi dicevo, iniziamo a confezionare i regali per il Natale successivo. Anche se in quella fase ci occupiamo solo di mettere da parte i regali più comuni, pronti per essere impacchettati: pupazzi, playstation, zaini e cose simili. Ne confezioniamo un numero limitato perché in quel momento ovviamente ancora non abbiamo ricevuto tutte le richieste dei bambini a Babbo Natale. Molte lettere iniziano ad arrivare a Ottobre, anche se è a fine Novembre il vero delirio. Seguiamo dei turni, non ho smesso mai da ieri pomeriggio a merenda, neanche per mangiare una barretta energetica.E tu quanti regali riesci a confezionare ?
A mano o in automatico? Basta inserire i regali con le scatole quadrate o rettangolari nella macchina “confeziona-regali” e quasi in un secondo sono pronti. Ma gli oggetti dalle forme irregolari vanno confezionati a mano. Quel Martedì Rosso (mi riferisco al 23 Dicembre 2009 quando c’è stato un cortocircuito nella stanza dei macchinari e 20 macchine sono andate fuori uso) ho dovuto impacchettare 20.300 regali in 24 ore. Avevo una media di 14,1 p.a.m. (pacco al minuto). Che effettivamente è un record per un elfo di terzo grado, anche se non dovrei dirlo io.Cosa vorresti ricevere per Natale?
Vorrei tanto il porta nastro adesivo della serie XM43, anche se è ancora un prototipo. E’ dotato di luce a raggi infrarossi, di lente di ingrandimento con 17 spazi per nastri adesivi di varie dimensioni – ma la cosa fantastica è che scatena una reazione chimica per evitare che il lembo di nastro si attacchi al rotolo. Così non perderei più la fine del nastro. Stupendo!Che altro c’è nel tuo porta-attrezzi?
Ci sono le forbici laser e questo è un distributore di nastro da pacchi di 5 colori: rosso, verde, blu, oro e argento. Io però ho anche un rotolo di nastro standard qui con me. Se potessi decidere io, tutto il Polo Nord utilizzerebbe solo il nastro color argento, ma se i miei superiori decidono che si devono usare delle coccarde preconfezionate, devo seguire le loro indicazioni.Qual è il tuo piatto preferito a Natale?
Il dolce di Natale, con la glassa sopra, perché assomiglia ad un bellissimo foglio di carta regalo.E la tua canzone natalizia preferita?
‘Last Christmas I Gave You My Heart….’ So che le parole sono un po’ tristi ma ha una melodia divertente, almeno possiamo ballare mentre lavoriamo. Credo che la musica sia come la confezione, non importa così tanto cosa c’è dentro se il pacchetto è ben fatto.Quali sono le tue ambizioni?
Mi piacerebbe che esistesse un nastro con il mio nome. Sarebbe un onore immenso. E il mio grande sogno è quello di riuscire a impacchettare la luna. A volte vado a dormire pensando a quanta carta sarebbe necessaria e che fantasia risulterebbe più bella vista dalla terra. Rossa con le foglie verdi dell’agrifoglio? O il volto di Babbo Natale su uno sfondo oro?Hai un messaggio per i nostri lettori?
Sapete cosa proprio non va al mondo d’oggi? Le buste che vengono usate per i regali. Quelli non sono pacchetti. Bisogna usare la carta e un fiocco! E’ importante fare attenzione a questi dettagli.
Per scoprire il resto non ci resta che andare a vedere Il Figlio di Babbo Natale, che arriverà nelle sale cinematgrafiche italiane il 23 dicembre 2011, distribuito dalla Warner Bros Italia. Per tutti i materiali sul film, il trailer e le immagini, cliccate qui sotto.
Fonte: Screenweek