Finalmente è arrivato sugli scaffali il secondo capitolo di Epic Mickey, uno dei giochi di maggior successo del 2010 per Wii che aspettava da tempo di approdare su tutte le altre console domestiche, rimaste all’asciutto dopo la pubblicazione in esclusiva sulla console nipponica del primo, amatissimo gioco.
Epic Mickey 2 – L’Avventura di Topolino e Oswald, disponibile dal 21 Novembre per XBox 360, PlayStation 3 e Wii (e dal 10 Dicembre anche per Pc Windows e Mac), riprende la storia esattamente da dove si era interrotta alla fine del primo capitolo: la calma ristabilita a Rifiutolandia, il mondo in cui vivono i personaggi Disney dimenticati creati fino agli anni ’80, dopo la sconfitta del terribile Macchia Nera, è destinata a durare ben poco. L’universo dei personaggi dimenticati è infatti squassato da terribili terremoti e, il ritorno dello scienziato pazzo alla ricerca di un eroe che possa risolvere la situazione, fa si che Oswald il coniglio fortunato lasci la sua amata Ortensia per aiutare il ravveduto scagnozzo di Macchia Nera a risolvere la crisi. Ortensia resta però diffidente rispetto al nuovo atteggiamento dello scienziato e decide di chiamare in aiuto Topolino, che ritorna a Rifiutolandia per lanciarsi in una nuova fantastica avventura.
Fin qui, senza svelare troppo, le premesse della storia nel nuovo episodio. Il comparto tecnico del gioco è indubbiamente quello che mette tutti d’accordo: proclamato miglior platform game all’E3 2012 (l’evento sul video gaming più rilevante al mondo che si tiene ogni anno a Los Angeles), Epic Mickey 2 vi proietterà immediatamente in un mondo tridimensionale coloratissimo, coerente e dettagliato in cui potrete aggirarvi muniti del magico pennello che costituisce il principale strumento per procedere nel gioco. Strettamente legate all’aspetto visivo del gioco sono le dinamiche di avanzamento nell’avventura: con il magico pennello di Topolino, infatti, sarà possibile sia riparare apposite porzioni di quadro, verniciandole, sia cancellarle con un solvente per svelare bonus nascosti o raggiungere zone dei livelli precedentemente irraggiungibili. Lasciando praticamente immutata la cifra stilistica del primo episodio, votata ad una resa del mondo di Rifiutolandia, seppur più dark del solito, comunque abbondantemente rassicurante e amichevole, dunque adatta a bambini di qualsiasi età, Epic Mickey 2 fa dello stile visivo la sua punta di diamante e quasi dirige tutta la forza del suo gameplay in una direzione che mette l’occhio al centro dell’azione, avvalendosi ora della maggiore capacità performativa di XBox 360 e PlayStation 3.
Spariglia le carte rispetto alle meccaniche di gioco del precedente capitolo la presenza di Oswald il coniglio fortunato, che accompagnerà Topolino per tutta l’avventura coadiuvandolo con il suo speciale telecomando con cui potrà interagire con macchinari elettrici. La presenza di Oswald è un vero e proprio invito al gioco in cooperativa, possibile in locale grazie ad un pratico “split screen”, invito caldeggiato anche dalla scarsa intelligenza artificiale di cui, ci accorgeremo ben presto, gli sviluppatori hanno dotato Oswald, quando guidato dal computer. Grave pecca in questo senso, lungamente ed elegantemente by-passata da Lego in tutte le sue avventure, l’impossibilità di passare da un personaggio all’altro anche solo per brevi periodi. Questa “dimenticanza” diventa una grave mancanza quando ci ritroveremo, senza un compagno umano al nostro fianco, a richiedere l’aiuto di Oswald per un passaggio non strettamente necessario all’avanzamento della storia (il raggiungimento di un bonus o un’aria nascosta, per esempio): fin troppo spesso, infatti, il nostro alleato si bloccherà inspiegabilmente e a nulla aiuterà l’apposito tasto per richiamarne l’attenzione.
Viceversa qualche piccolo problema si presenta anche dal punto di vista del gameplay in coppia: sarà infatti molto più complesso ,per una coppia di giocatori, eseguire alcuni dei passaggi richiesti per proseguire (il “gradino” con cui Oswald può aiutare Topolino a superare distanze troppo vaste è il migliore esempio possibile) che il computer svolge alla perfezione, ma la cui forza, direzione e coordinazione non è sempre semplice da raggiungere. Stessa cosa accade spesso con i salti in generale, cosa che aggiunge, di tanto in tanto, un pizzico di frustrazione all’esperienza.
Detto questo, resta il fatto che Epic Mickey 2 – L’Avventura di Topolino e Oswald si presenta come un videogioco di quelli che Disney non produceva da tempo, che mantiene inalterate le meccaniche che avevano affascinato tutti nel primo capitolo della serie estendendo l’esperienza e il mondo da esplorare. Fra le chicche da sottolineare certamente la qualità del sonoro e del doppiaggio, in cui spiccano le canzoni che di tanto in tanto si susseguono nella storia e che hanno lo stesso ruolo che avrebbero in un lungometraggio animato Disney, tanto da far attribuire al gioco l’etichetta di “primo musical game”, magistralmente tradotte anche nella nostra lingua. L’ambientazione in cui verremo proiettati, poi, è degna di lode e curata sotto tutti i punti di vista, arricchita con scelte stilistiche decisamente apprezzabili come i passaggi in 2D fra un livello e l’altro direttamente ispirateia classici Disney e un concept del gioco creativo e affascinante, oltre che splendidamente realizzato.
Epic Mickey 2 – L’avventura di Topolino e Oswald è un titolo adatto a tutti e l’ideale terreno d’incontro per un papà giocatore che voglia condividere con il proprio piccolo le proprie avventure virtuali.
Epic Mickey 2 – L’avventura di Topolino e Oswald è disponibile per XBox 360, PlayStation 3 e Wii dal 21 Novembre, mentre dal 10 Dicembre arriveranno le versioni per Pc Windows e Mac.