Domani arriverà nelle sale italiane L’isola dei cani, il secondo film animato in stop-motion del regista Wes Anderson che narra l’epico viaggio del dodicenne Atari Kaboyashi.
Rated PG-13: visione consentita ai minori di 13 anni solo con la presenza di un genitore. Si richiama fortemente l’attenzione dei genitori perchè alcuni contenuti potrebbero essere inappropriati per bambini al di sotto dei 13 anni, per la presenza di elementi tematici e immagini violente. Consigliato dagli 11 anni.
Rex
Un bastardino filiforme, con un manto chiazzato e gli occhi di un cane da slitta dell’Artide. Le sue costole sporgono come un radiatore di ghisa.
King
Un cane bastardo aggraziato dal manto rosso con il muso nero e un paio di baffi a manubrio. È maculato con croste, cicatrici, graffi e segni.
Boss
Un bastardo robusto, pieno di macchie, con le zampe nere e una coda simile a uno sigaro spento. Indossa un maglione per cani sporco, sudicio, sbrindellato, a righe, di lana con delle palle da baseball ricamate e la parola Dragons scritta in corsivo.
Duke
Un cane da montagna bohémien. Muso esile, orecchie lucenti e l’andatura eccessivamente agile di un ballerino. Gli mancano sette denti e ha una tosse secca consuntiva.
Capo
Un cane nero come il carbone con le zampe lunghe, il naso nero, la mascella di un pugile e le orecchie flosce e nere con delle macchie bianche dappertutto. Ha la struttura robusta di un peso medio, ma la massiccia fama di un corridore a lunga distanza.
Atari Kobayashi
Adottato dal sindaco Kobayashi, è un giovane pilota in cerca del suo cane Spots che considera il suo migliore amico, un fratello visto che è tutto quello che gli è rimasto
Spots
Il cane di Atari Kobayashi, ha un gran senso del dovere e dell’onore e tiene molto alle persone.
Qual è il vostro personaggio preferito? Scrivetelo nel box dei commenti!
L’isola dei cani verrà distribuito nelle sale italiane dal 1 maggio 2018.
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