Il duo di sceneggiatori di Star Trek si appresta a lavorare con Damon Lindelof alla stesura dello script per l’atteso sequel, in uscita il 29 giugno 2012. Ma per ora Alex Kurtzman e Roberto Orci stanno solo considerando una serie di idee alternative, soprattutto per quanto riguarda l'”attacco” del seguito: dove e quando iniziare? E che storia raccontare?
Secondo Orci:
Non faremmo mai un remake. Sarà ambientato nella missione quinquennale, ma qui sta la domanda. Dovremmo riprendere il filo “il giorno dopo”, oppure più tardi? Ne stiamo ancora discutendo.
E Kurtzman:
Penso che siamo tutti d’accordo sul fatto che il primo episodio di ogni serie debba parlare di come i personaggi si incontrano o di come si formano. Non potrei dirvi davvero cosa Jeff Brodges facesse in Iron Man, ma non importa perché si parla di come Iron Man diventa Iron Man. Al contrario, credo che i sequel riguardino soprattutto il cattivo. Se il primo cattivo serviva a unire l’equipaggio, il secondo deve essere una vera sfida per testare questa nuova famiglia. Ecco perché L’ira di Khan era così riuscito. Khan li metteva alla prova uno dopo l’altro e alla fine chiedeva il sacrificio definitivo, ed ecco perché quel film regge ancora così bene.
Orci afferma anche che ora non hanno più il beneficio delle basse aspettative: anzi, dovranno davvero superare se stessi per creare un sequel degno del prototipo. Glielo auguriamo davvero!
(Fonte: The Geek Files)