All’ospedale di Chioggia l’esame al cuore per i piccoli pazienti, si fa con in cartoni animati. Di cosa stiamo parlando? A voi non è mai capitato di portare i vostri bambini a fare un esame e di vederli piangere per la paura? E magari di non riuscire nemmeno a portare a termine la visita? Con la mia bambina capita la maggior parte delle volte. Il grosso problema è far capire a medici ed infermieri il vissuto dei nostri figli ed il perchè piangono e hanno paura. Spesso e volentieri si trovano equipe molto comprensive, ma quando non è così, la storia è molto più dura. Tante volte diamo per scontato che i nostri bambini stiano facendo i capricci, ma credetemi sotto a queste reazioni c’è dell’altro.
Io parlo da mamma di una bambina che è stata ospedalizzata parecchie volte. Ogni volta che vede un camice bianco va in “panico”, anche una banale visita diventa, la più spaventosa giornata della sua vita. Ogni esame è una conquista e un’opera di convincimento, nella speranza che tutto vada per il verso giusto. Finalmente al primario (e papà) Roberto Valle è venuta una fantastica idea.
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