Il nuovo trailer italiano di Mowgli – Il Figlio della Giungla rivela che la pellicola diretta da Andy Serkis verrà lanciata
sulla piattaforma online Netflix Italia dal 7 dicembre e non nel 2019 come precedentemente riportato.
Il nuovo trailer italiano di Mowgli – Il Figlio della Giungla rivela che la pellicola diretta da Andy Serkis verrà lanciata
sulla piattaforma online Netflix Italia dal 7 dicembre e non nel 2019 come precedentemente riportato.
Commentando la vendita dei diritti mondiali di Mowgli – Il Figlio della Giungla a Netflix, il regista Andy Serkis
ha spiegato come questa sua versione della storia di Rudyard Kipling non è adatta per tutti.
Un adattamento cinematografico più fedele de Il libro della giungla di Rudyard Kipling arriverà nei cinema questo autunno con il film
Mowgli – Il Figlio della Giungla diretto da Andy Serkis, un’opera ibrida in cui si fondono motion capture e girato live action.
Dal14 ottobre 2016 al 5 marzo 2017 verrà presentata in anteprima mondiale la mostra L’Art des Studios d’Animation Walt Disney – Le Mouvement par Nature, all’Art Ludique di Parigi.
Sarà possibile ammirare una selezione di 350 pezzi che rendono omaggio all’incredibile modernità e all’arte dello studio, da quasi un secolo.
In attesa di vedere al cinema: “Abel il figlio del vento”, in tutte le sale dal 29 settembre prossimo, con protagonista un bambino ed un animale selvatico (in questo caso un cucciolo d’aquila), ho voluto riscoprire alcune pellicole che coinvolgono animali e bambini.
Ecco un piccolo assaggio di film che mi hanno fatto divertire, commuovere, piangere, ma soprattutto capire, quanto le emozioni non hanno senso, senza i sentimenti. Quanto rappresenta un animale nella nostra vita? Quant’è profondo il legame che si può instaurare tra animale e umano?
Nel 2018 arriverà sul grande schermo una nuova versione del romanzo “Il Libro della Giungla” scritto da Rudyard Kipling. Siete stati al cinema a vedere “Il Libro della Giungla” diretto da Jon Favreau uscito il mese scorso? Ecco non aspettatevi niente di simile anzi, in una recente intervista, l’attore e regista Andy Serkis, ha spiegato quali saranno le differenze rispetto alla versione disneyana: “Il nostro approccio sarà per un pubblico un po’ più maturo. E’ vietato ai minori di 13 anni ed è simile ai lungometraggi de “Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie”, è un approccio un po’ più dark e vicino all’opera di Rudyard Kipling.
Il regista ha poi proseguito spiegando il motivo di questo approccio:“E’ fantastico spaventare i ragazzi in un ambiente sicuro perché è una parte importante dello sviluppo e tutti abbiamo amato essere spaventati da giovani, quindi non dovremmo esagerare nel proteggerli.
La rassegna Kids Club di UCI Cinemas raddoppia con la proiezione in lingua originale. Fino al 5 giugno, tutte le domeniche alle ore 11, in 36 multisale del Circuito UCI saranno proiettati a soli 3 euro (tariffa valida anche per gli adulti) film per bambini in italiano e inglese. Domenica 15 maggio i protagonisti saranno: “Il Viaggio di Arlo” (in lingua originale) e “Il Libro della Giungla”. Con questa iniziativa, il Circuito amplia ulteriormente la programmazione del matinée domenicale con una proiezione in versione originale, accontentando così il target delle famiglie di madre lingua che vivono in Italia e quello delle famiglie italiane che desiderano avvicinare i loro piccoli all’apprendimento della lingua inglese in tenera età.
Penso che tutti abbiate visto questo stupendo film “Il Viaggio di Arlo”, (noi eravamo in prima fila, tanto che poi ho fatto anche una recensione sul film), ma sarà comunque un piacere rivederlo, in lingua originale. La pellicola trasporterà il pubblico in un viaggio epico nell’Era della preistoria, dove un coraggioso e curioso dinosauro di nome Arlo stringe un’insolita amicizia con un essere umano.
Ieri è uscito in tutte le sale italiane il film live action: “Il Libro della Giungla”, basato sui racconti senza tempo di Rudyard Kipling e ispirato al classico d’animazione Disney, voi siete già andati a vederlo? Se la risposta è si, sono sicura che i vostri bambini vi avranno già chiesto, libri, pupazzi, giochi e peluche. Noi ci siamo portati avanti e abbiamo fatto una simpatica ricerca che vi proponiamo qui sotto.
Per gli amanti del Puzzle ne abbiamo trovati di ogni genere, con contenuti diversi e per ogni età.
Puzzle 60 pezzi il libro della giungla: il ballo
Puzzle Il Libro della Giungla, 2 X 12 pezzi, multicolore
Il Libro Della Giungla, Maxi Puzzle 104 Pezzi
Se invece i vostri bambini collezionano peluche a più non posso, come fa la mia, (ne abbiamo a migliaia in camera), vi abbiamo trovato dei simpaticissimi peluche di alcuni personaggi del film.
Nuovo appuntamento settimanale con la rubrica ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi pubblicata come al solito di giovedì.
Esce oggi nelle sale Il Libro della Giungla la storia di un bambino orfano che protetto dai suoi animali guardiani, cerca di evadere dalle grinfie della terrificante tigre Shere Khan.
(Rated PG: è suggerito l’accompagnamento dei genitori, alcuni contenuti potrebbero non essere adatti per i bambini per alcune sequenze d’azione spaventose e di pericolo). Consigliato dai 6 anni.
La pellicola de: “Il libro della Giungla” approderà domani in tutte le sale italiane, ma la Disney non ha perso tempo e sta già parlando di un sequel. Lo scorso week end il film è stato trasmesso nei mercati latinoamericani e asiatici e sembra sia stato accolto molto bene, con un incasso di 31.7 milioni di dollari.
“Il Libro della Giungla è una storia universale, in cui tutti possono identificarsi, che racconta il percorso di crescita di un bambino”, dice il produttore Brigham Taylor. “Walt Disney ha raccontato la storia attraverso l’animazione tradizionale ma noi oggi abbiamo la tecnologia adatta per portare in vita questi personaggi, rendendoli fotorealistici: possiamo inserire perfettamente un bambino vero all’interno di un ambiente digitale, in modo totalmente credibile”.
Secondo Favreau, la storia è comunque il fattore principale. “Penso che i film debbano offrire un’esperienza emozionante”, dice il regista. “Un grande spettacolo visivo non ha valore se il pubblico non riesce a creare un legame emotivo con i personaggi.
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