Il prossimo 28 ottobre, uscirà in tutte le sale italiane Johnny English La Rinascita, sequel di Jhonny English, film interpretato da Rowan Atkinson (Mr Bean), prodotto dalla Universal Pictures.
Questa volta ad accompagnare Rowan Atkinson nelle sue avventure, ci saranno Jillian Anderson, Rosamund Pike e Daniel Kaluuya nei panni della giovane spia che aiuterà Johnny a risolvere il caso in questione.
Se avete voglia di passare un pomeriggio o una serata divertente e non troppo impegnativa in famiglia, ecco, questo è proprio il film giusto!
Divertente, comico, mai volgare, trama scorrevole e non pesante da seguire, adatto ad un pubblico adulto e a bambini, ovviamente non troppo piccoli…solo per un problema di difficoltà nel seguire la trama e perchè in genere i bimbi piccoli preferiscono l’animazione al live action.
Rowan Atkinson dimostra ancora una volta di essere perfetto per questo genere di commedie e di saper far ridere le persone, grazie ad una mimica facciale incredibile!
La cosa che non ci si aspetta dall’attore è invece l’interpretazione seria, pacata, di classe, da tipico agente speciale dotato di fascino…ed invece, udite, udite, è capace di farlo benissimo!
Nel film infatti, l’attore alterna momenti di demenza in cui dimostra di non capire un tubo di quello che gli accade intorno, a momenti di assoluta serietà, sobrietà ed eleganza!
Il giovane attore Daniel Kaluuya, fa davvero bene la spalla all’agente Johnny, insieme ne combineranno delle belle e toccherà sempre a lui, aiutare e rimediare ai danni involontariamente fatti da Johnny English.
Alla fine, Jhonny English La Rinascita, si rivela un film simpatico, che intrattiene piacevolmente il pubblico, anche quello un pochino esigente, grazie all’umorismo inglese che non scade mai in volgarità o banalità…la battuta nel testo, non viene mai esattamente come ce la aspetteremmo e questo rende il film anche un tantino imprevedibile!
ATTENZIONE CONTIENE SPOILER:
L’agente Johnny English, si è definitivamente ritirato dalla carriera nei servizi segreti, a seguito di un grande insuccesso durante una missione in Monzambico, dove, a causa di una sua distrazione, il nuovo premier neo eletto, viene assassinato.
Si rifugia in un monastero tibetano, dove passarà quasi sei anni fortificando mente e corpo insieme ai sarcedoti tibetani.
Ma i servizi segreti inglesi hanno ancora bisogno di lui e lo fanno tornare a Londra, dove Johnny scoprirà che il corpo dell’MI7, di cui faceva e farà di nuovo parte, ora è completamente cambiato e alla sua guida c’è l’agente Pegasus (Gillian Anderson), che vuole dare un nuovo volto, meno maschilista, all’associazione segreta.
Johnny deve scoprire chi e cosa sta complottando per uccidere il premier cinese, con cui invece l’inghilterra, deve mantere buoni rapporti diplomatici.
Johnny va ad Honk Kong e scopre che esiste un corpo costitutito da tre membri che lavorano per tre organizzazioni federali segrete, che, sotto il nome di Vortex, custodiscono un’arma in grado di far cadere sotto trance chiunque e renderlo capace dei crimini più orrendi.
Johnny, grazie all’agente Tucker (Daniel Kaluuya) e alla psicologa comportamentista Kate Sumner (Rosmaund Pike), riuscirà a scoprire che, anche ai tempi del Monzambico, il trio Vortex aveva utilizzato la droga sulla guardia del corpo del premier, che, in stato catatonico, aveva eseguito gli ordini che provenivano dai membri del Vortex e ucciso il premier.
La cosa dura da accetare e da dimostrare è che, uno di questi membri, non è altri che il suo migliore amico e fidato collega agente Fisher, dall’aspetto onesto, vincente, fedele e disciplinato.
Alla fine, dopo fughe, inseguimenti, tentativi di sfuggire ai suoi assassini, l’agente Johnny riuscirà a dimostrare l’esistenza di Vortex, provando lui stesso la potenza della droga, che ingerisce ovviamente per caso, bevendo il cocktail che era stato preparato per l’agente Pegasus, che avrebbe così ucciso, sotto comando, il premier cinese.
Grazie alla volontà di ferro che Johnny aveva esercitato negli anni in Tibet e grazie al bacio della psicologa Kate, Johnny riuscirà a sopravvivere alla droga, a salvare la vita del premier cinese e ad eliminare per sempre l’agente Fisher e gli altri membri di Vortex!
Risate ed azione ed un pizzico di romanticismo, rendono Johnny English La Rinascita, un film adatto per tutta la famiglia, quindi…buon divertimento!