Quando l’animazione diventa arte, lì incontriamo Hayao Miyazaki, un regista talmente influente da essere considerato la principale fonte d’ispirazione dallo staff della Pixar, che ha incluso un cameo del suo Totoro in Toy Story 3. Ponyo sulla scogliera è solo l’ultimo capolavoro di un autore che, a settant’anni suonati, continua a sfornare film. Ponyo sulla scogliera è anche un ritorno alla semplicità dei suoi più grandi film, come il già citato Il mio vicino Totoro e Porco Rosso, che siamo a poco a poco riscoprendo nei nostri cinema.
Ispirato, come detto in Cult for Kids, alla fiaba della Sirenetta, il film include anche riferimenti a La Valchiria, l’opera di Richard Wagner, e l’ambientazione è un omaggio al villaggio di Tomonoura, una cittadina costiera dove Miyazaki ha trascorso del tempo nel 2005. Sosuke, il piccolo protagonista della storia, è infine ispirato a suo figlio Goro Miyazaki, quando aveva cinque anni. Il “piccolo” Goro è ora crsciuto e ha diretto I racconti di Terramare.
A seguire, una splendida clip che mostra un oceano tumultuoso e magico come non si era mai visto. Lo stesso Miyazaki firmò di persona la maggior parte dei disegni del mare e delle onde. La musica, inoltre, cita proprio La cavalcata delle Valchirie di Wagner.